Utilize este identificador para referenciar este registo:
http://hdl.handle.net/11144/5469
Registo completo
Campo DC | Valor | Idioma |
---|---|---|
dc.contributor.advisor | Mateus, Francisco Aires | - |
dc.contributor.author | Manini, Iacopo | - |
dc.date.accessioned | 2022-06-07T11:40:56Z | - |
dc.date.available | 2022-06-07T11:40:56Z | - |
dc.date.issued | 2021-09-13 | - |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/11144/5469 | - |
dc.description.abstract | La presente tesi concentra la sua ricerca sul rapporto tra architettura e network, ovvero quel sistema complesso di interrelazioni che, sempre più, permette un collegamento istantaneo e a scala globale. Se da un punto di vista materiale esso può sembrare invisibile ed etereo, in questa ricerca cercheremo di sviluppare l’idea secondo cui la sua natura fi sica e concettuale abbia concorso alla creazione di nuove strutture spaziali, tipologiche e geografi che. Sarà così necessario trovare le origini del rapporto tra network e architettura nella Seconda Guerra Mondiale e in particolare dell’eredità della Bauhaus negli Stati Uniti, passando poi per lo sviluppo dei primi sistemi informatici di comunicazione e la loro architettura attraverso l’esempio del lavoro dei coniugi Eames nel rapporto tra architettura e produzione fi lmica. Verrà quindi presentato uno studio storico sui sistemi di network esemplari, come le prime infrastrutture elettroniche, e la loro conformazione spaziale, in particolare orientando la ricerca sull’architettura della seconda metà del XX secolo e sulle cosiddette avanguardie degli anni Sessanta e Settanta, periodo in cui ha preso forma questo tipo di rete infrastrutturale. Infi ne, presentando casi studio contemporanei quali il progetto del museo di arte contemporanea di OMA a Karslruhe, in Germania, o il restauro e l’ampliamento di Galfetti del castello di Bellinzona, in svizzero, sarà defi nito il recente concetto di atmosfera come punto di arrivo teorico che defi nisce il discorso architettonico all’interno delle reti di comunicazione, e, in defi nitva, nell’età dell’informazione. Il lavoro di tesi, quindi, si conclude con una proposta progettuale per un edifi cio a Lisbona, nella zona di Marvila; nello specifi co verrà presentato il progetto di un centro comunitario, che si confi gura come un’unità di un sistema di relazioni per la valle di Chelas, attraverso il recupero delle quintas, nodi produttivi, perlopiù agricoli, risalenti all’Ottocento, ed ora inglobati in un tessuto urbano modernista. L’edifi cio non sarà trattato solamente come nodo di questo sistema, ma verrà avanzata la proposta di un edifi cio come oggetto storiografi co, che della ricerca storico-teorica, ne fa la sua fondazione concettuale. | pt_PT |
dc.language.iso | ita | pt_PT |
dc.rights | openAccess | pt_PT |
dc.subject | Rete | pt_PT |
dc.subject | Comunicazione | pt_PT |
dc.subject | Atmosfera | pt_PT |
dc.subject | Informazione | pt_PT |
dc.subject | Nodo | pt_PT |
dc.title | Il Nodo e la Rete Progetto per un Centro Comunitario A Lisbona Nell’età Dei Network | pt_PT |
dc.type | masterThesis | pt_PT |
thesis.degree.name | Dissertação de Mestrado em Arquitectura | pt_PT |
dc.identifier.tid | 202787486 | pt_PT |
Aparece nas colecções: | DA - Dissertações de Mestrado |
Ficheiros deste registo:
Ficheiro | Descrição | Tamanho | Formato | |
---|---|---|---|---|
IlNodoELaRete_IacopoManini_HD.pdf | 18,3 MB | Adobe PDF | Ver/Abrir |
Todos os registos no repositório estão protegidos por leis de copyright, com todos os direitos reservados.