Utilize este identificador para referenciar este registo: http://hdl.handle.net/11144/4016
Título: Luoghi intermedi: abitare tra pieno e vuoto
Autor: Tunesi, Chiara
Orientador: Mateus, Francisco Aires
Moreno, Joaquim
Palavras-chave: Transizione
Vuoto
Interazione
Data: 18-Dez-2018
Resumo: La soglia è letteralmente un elemento di transizione che connette due o più spazi, che allo stesso tempo unisce e separa due luoghi; essa può anche essere intesa nei termini di uno spazio avente una propria identità ben definita, grazie alla quale è possibile esplicitare di conseguenza poi i due luoghi che ne risultano in relazione. Questa intuizione vuole considerare la soglia sia come principio di passaggio tra luoghi diversi, tuttavia, a causa delle caratteristiche proprie che la contraddistinguono, sia come una stanza avente una specifica identità. L’unicità della stanza viene resa evidente dallo sviluppo della superficie interna e da tutto ciò che tale superficie comprende. In questo senso si vuole proporre una nuova e diversa lettura del concetto tradizionalmente attribuito allo spazio di transizione: solitamente viene concepito come “spazio di risulta” tra due luoghi definiti, con la sola funzione di connessione di essi, invece, questa tesi vuole trattare proprio di questo “spazio di risulta” come spazio definito, che grazie alla sua peculiare identità (evidenziata dalle proprietà mostrate attraverso lo sviluppo della sua superficie interna), mette in risalto la singolarità degli spazi ad esso adiacenti, rendendoli a loro volta unici, grazie anche alle caratteristiche che li determinano. In un primo momento si prende in considerazione la soglia come elemento spaziale nei termini di limite, di confine e di frutto del bisogno primario dell’uomo di definire uno spazio. In secondo luogo si prosegue poi nella riflessione sulla natura di tale concetto come condizione privilegiata di contatto, di dialogo e di scambio tra ambiti diversi. Infine, si conclude considerando la soglia come luogo avente una propria identità ovvero come principio di distinzione tra spazi da essa connessi. Inoltre, l’argomentazione teorica è affianca dal progetto per la città di Lisbona. Con l’intento di mantenere lo spazio aperto come luogo di unione, connessione e divisione tra le differenti parti che caratterizzano il sito, si arriva a delineare e disegnare un grande spazio aperto a cui si affacciano e si connettono spazi privati, comuni e pubblici, i quali scavando l’interno dei volumi, creano vuoti ricchi di vita comune.
URI: http://hdl.handle.net/11144/4016
Grau: Dissertação de Mestrado em Arquitectura
Aparece nas colecções:DA - Dissertações de Mestrado

Ficheiros deste registo:
Ficheiro Descrição TamanhoFormato 
Tesi Finale.pdf77,86 MBAdobe PDFThumbnail
Ver/Abrir


FacebookTwitterDeliciousLinkedInDiggGoogle BookmarksMySpaceOrkut
Formato BibTex mendeley Endnote Logotipo do DeGóis Logotipo do Orcid 

Todos os registos no repositório estão protegidos por leis de copyright, com todos os direitos reservados.